Guida ai tagli di capelli che sono diventati un mito
Alla scoperta dei look capelli che hanno fatto la storia e ancora ci ispirano.
Ci sono poche cose che variano e si modificano con più frequenza dei trend che riguardano acconciature e tagli di capelli: un turbine continuo di novità, rivisitazioni e grandi ritorni in cui le tendenze si affermano rapidamente una dopo l’altra, tramontano per poi tornare alla ribalta sempre più spesso grazie a serie tv o contenuti virali sui social network.
Ma all’interno di questo mutevole contesto ci sono alcuni look che, una volta proposti dalle più grandi star, sono diventati non solo la loro cifra stilistica, ma soprattutto dei modelli di riferimento per le appassionate di look capelli, rimanendo immutati per decenni.
In questo articolo ne scopriremo alcuni: dal look spettinato di Brigitte Bardot al pixie cut di Linda Evangelista (famosa anche per la sua passione per il colore) fino ai ricci e alle onde che hanno lasciato il segno.
Frange da star
Iniziamo il nostro viaggio tra i tagli di capelli più iconici di sempre con questo motto: chi dice frangia dice Jane Birkin. Britannica di nascita, ma presto riconosciuta come It-girl francese,l’attrice ha fatto di questo taglio la sua caratteristica principale, tanto che oggi in salone si può chiedere proprio la “frangia birkin”. Questa tipologia di frangia, in cui le parti laterali rimangono più lunghe rispetto al centro, si contraddistingue per pienezza e separazione ed è perfetta soprattutto per chi ha i capelli lisci o leggermente mossi e folti.
Un’altra frangia iconica è quella a tendina di Farrah Fawcett (ma anche di un’altra grandissima di cui parleremo più avanti) che negli anni ’70 fece del volume e del movimento della chioma la sua cifra stilistica: chic, elegante e sbarazzina al punto giusto, ancora oggi amata perché dona spessore e lucentezza ai capelli.
Tagli corti indimenticabili
Incarnazione della donna forte, guerriera e senza paura, Grace Jones ha sempre amato sperimentare con tagli di capelli dalle stravaganti forme geometriche e scultoree, a tratti fantascientifiche, ma è principalmente ricordata per il suo taglio corto e piatto, tipicamente anni ’80,che ne esaltava la splendida struttura del viso. Un’altra icona che ha sempre amato sperimentare soprattutto con il colore, tanto da cambiarne ben 17 solo tra il 1991 e il 1996, è Linda Evangelista, indimenticabile con il suo pixie cut rosso fuoco e, in generale, regina indiscussa del bowl cut, uno dei tagli che ci accompagna in questo 2023.
Ma se c’è un taglio a caschetto che ha fatto la storia (o meglio, un secolo di storia) è quello della stella del cinema muto degli anni ’20 Louise Brooks che scelse un look corto, da molti giudicato “non adeguato a una donna rispettabile”: una scelta audace e all’avanguardia che ancora oggi, cento anni dopo, è fonte di ispirazione per chi ama portare i capelli a caschetto.
Brigitte Bardot: il raccolto spettinato
Versatile, spontaneo e naturale, l’alveare “spettinato” della Brigitte Bardot degli anni d’oro è ancora uno dei tagli di capelli perfetti per avere un aspetto sexy e sofisticato, ma non costruito. Secondo alcuni hair-stylist il segreto di questo successo sta nella lunga frangia naturale a tendina, non precisa e geometrica, che incornicia morbidamente il viso.
Onde famose e capelli ricci iconici
I capelli di Marilyn Monroe sono immediatamente riconoscibili: un taglio corto stratificato, con onde realizzate grazie all’uso di bigodini, ma che, grazie al biondo ossigenato, assume una dolcezza particolare e indimenticabile perfettamente in sintonia con il viso dell’attrice.
Meno morbidi, più fitti e sicuramente più recenti i ricci sfoggiati da Julia Roberts in Pretty Woman: dopo l’uscita del film negli anni ’90 tutte volevano valorizzare i propri ricci naturali o fare la permanente in salone.
Infine, in un’escalation di onde e ricci, non si possono dimenticare i capelli afro-naturali dell’attivista americana Angela Davis, ancora oggi fonte di ispirazione di molti look sfoggiati dalle celebrità o dalle modelle in passerella.