Caduta capelli: le differenze tra uomo e donna
Conoscere le differenze per agire sulle cause.
Ognuno di noi è unico e irripetibile. Però, quando si parla di capelli e – in particolare – di caduta dei capelli, ci sono elementi che differenziano in generale gli uomini e le donne che è bene conoscere, proprio per capire come intervenire. Indebolimento e diradamento non si manifestano infatti nello stesso modo ed esistono anche specificità legate a particolari fasi della vita.
Differenze di struttura
Per affrontare il tema della caduta capelli nell’uomo e nella donna dobbiamo innanzitutto partire dalle loro differenze strutturali. Iniziamo col dire che i capelli maschili e femminili sono composti da sostanze praticamente identiche. Tuttavia, volume, spessore e velocità di crescita sono influenzati dagli ormoni e quindi variano molto da uomo a donna, oltre che da persona a persona. Mediamente, possiamo dire che nell’uomo i capelli tendono a essere più spessi e duri, mentre nella donna sono più morbidi e relativamente sottili.
Un altro elemento da considerare è la direzione di crescita. Come sanno molto bene i parrucchieri specializzati in tagli maschili, nell’uomo i capelli crescono in ciocche dritte che vanno dal retro della testa verso il viso, a partire da una “rosa” collocata al centro della testa. Nella donna, invece, crescono dall’attaccatura verso il retro e l’esterno in direzione curvilinea. Anche la fase anagen, quella di crescita in cui il fusto si allunga, è diversa: normalmente più corta nell’uomo (circa 2-4 anni) mentre dura di più (3-6 anni) nella donna.
Terzo elemento da considerare: la linea di attaccatura dei capelli. Nell’uomo è più alta e tende ad arretrare nel corso degli anni; creando una forma che ricorda una “M”. Nella donna, l’attaccatura si trova più in basso, ha la forma di una “U” invertita ed è più piena e liscia.
Come avviene la caduta
Le modalità in cui si manifesta la caduta dei capelli nell’uomo e nella donna sono profondamente diverse. Nell’uomo assistiamo più frequentemente a un arretramento dell’attaccatura e a un diradamento sopra la nuca. Nella donna si manifesta solitamente un generale assottigliamento e indebolimento della struttura dei capelli, con maggiore perdita di densità al vertice intorno all’attaccatura centrale dei capelli.
Le fasi della vita
Nell’uomo la caduta dei capelli può manifestarsi in tutte le fasi della vita, anche purtroppo in giovane età. Nella donna la caduta dei capelli si manifesta di frequente durante la menopausa, ma anche il post-parto può essere momento di fragilità per i capelli.
Come intervenire
Per quanto riguarda la caduta dei capelli nell’uomo e nella donna esiste una regola che vale per tutti: l’importanza dell’alimentazione. Adottare uno stile alimentare equilibrato, ricco di vitamine e antiossidanti naturali è fondamentale: in questo articolo trovi un elenco di super food che fanno bene ai capelli. Evitare di eccedere con alcol, fumo e stress sono ulteriori consigli di benessere generale che fanno certamente bene anche ai capelli sia dell’uomo che della donna. Quando però, nonostante queste accortezze, si inizia ad assistere a un diradamento o a un indebolimento costante dei capelli è consigliabile intervenire con un aiuto in più. I trattamenti topici, ovvero che agiscono direttamente sul cuoio capelluto, possono essere un importante supporto. Della linea Bioscalin fanno parte anche integratori alimentari specifici per queste esigenze diversificate. Scopri i nostri consigli mirati per uomo e donna.
